Nel pomeriggio del 22 gennaio si è svolto, con il patronocinio del Comune di Mola, il Convegno Bullismo e cyberbullismo. La solitudine del bambino nella società contemporanea fra cura pedagogica e tutele giuridiche.  Il Sindaco Giuseppe Colonna e la Dirigente Scolastica Olga Frate hanno salutato e introdotto i lavori nell’Aula Consiliare del Comune,  gremita da un uditorio numeroso e attento, composto da docenti, genitori e alunni.

I relatori hanno affrontato il tema da più punti di vista. La professoressa Valeria Rossini , docente di Pedagogia generale e Sociale all’Università di Bari, ha definito la cornice terminologica e tematica dell’argomento, offrendo poi spunti concreti di intervento pedagogico e scolastico. L’Assistente Capo della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni Roberto Borraccia ha illustrato l’esperienza investigativa fino ad oggi maturata sul campo. Lo scrittore Pietro Battipede, già Dirigente della Polizia di Stato, ha proposto la simulazione di un processo penale, messo in scena dai ragazzi di una scuola secondaria di primo grado, in cui il bullismo è stato portato in aula e dibattuto secondo le effettive procedure forensi.  

Impegno della scuola è quello di contribuire a diffondere informazione sull’argomento, affinchè bambini,  famiglie e docenti abbiano gli strumenti per riconoscere i casi di bullismo, e per creare una rete di intervento diffusa e sinergica fra la comunità educante e le istituzioni preposte.